Piccoli Consigli
Quando siete a tavola e volete prolungare la conversazione o semplicemente bere, appoggiate le posate sul piatto incrociandole, con i “rebbi” (i denti) della forchetta verso il basso e con la lama del coltello verso il centro del piatto. I manici delle posate devono ovviamente appoggiare sul bordo del piatto. Quando invece si è finito di mangiare, le posate vanno lasciate sul piatto, affiancate, con i manici sul bordo e le punte in direzione “delle ore 11”, in modo da favorire la presa di chi porterà via il piatto.
Vale sempre la pena ricordare che pur se la conversazione a tavola è vivace e allegra, non bisogna mai agitare le posate come fossero delle spade o parlare con il cibo ancora in bocca, e che bisogna pulirsi le labbra con il tovagliolo ogni volta che si beve e dopo aver bevuto, affinché non ci siano impronte di cibo sul bicchiere e per togliere residui liquidi del vino assaggiato. Se a tavola manca qualcosa (un bicchiere, un tovagliolo, una posata, in pane, il sale o altro) si aspetta che la padrona di casa o una persona di servizio incrocino il vostro sguardo e si attira la loro attenzione con un piccolo cenno. Se non vi piace una pietanza portata in tavola nel piatto singolo non è elegante rifiutarla. Ci si lascia servire, assaggiandone comunque una piccola parte, e si lascia il resto nel piatto. Se invece il piatto proposto crea problemi di allergia o intolleranza si può rifiutare, spiegandone il motivo in maniera cortese e soprattutto sintetica.