L’ospitalità italiana, quella dei ricevimenti aristocratici, dei salotti eleganti, raccontata attraverso le parole di chi l’ha vissuta in prima persona. Bella, elegante, luminosa, una storia interessante che l’ha resa protagonista di un’epoca italiana importante: quella degli anni Trenta, Quaranta, Cinquanta, fino ai giorni nostri. Adele Manti de Amicis, che tutti conoscono con amore e affetto come Donna Dedè, nasce nel 1925 a Napoli, la città partenopea, capitale del Regno delle due Sicilie, ma vive gran parte della sua vita a Roma. Nobildonna non solo nel titolo ma d’animo, la sua famiglia ha vuto l’onore di ricevere il Re Vittorio Emanuele III a casa propria, e di ospitare numerosi protagonisti dell ’aristocrazia e della diplomazia europea di ieri e di oggi.
Lo ha fatto e continua a farlo con sapienza ed eleganza, sobrietà e bellezza.
Sarà lei, con le sue parole, la sua esperienza, i racconti di una vita vissuta intensamente ma anche saggiamente, a guidarci nell’Arte dell’ospitalità italiana.
Saranno i suoi consigli, i suoi aneddoti, i suoi suggerimenti, il nostro faro che ci accompagnerà come guida nel nostro viaggio.
Con lei entreremo e conosceremo alcuni aspetti della Borghesia Italiana e case dove ricevere è ancora un’arte.
Fatta di piccoli gesti, attenzioni, delicatezze, estetica, pensiero nobile e raffinatezza.
Donna Dedè ci regalerà e condiverà con noi un pezzo di vita e di storia italiana.
E noi la seguiremo, in questo viaggio che ci e vi parlerà dell’Italia e avrà tutto il sapore della storia che ancora oggi rivive nelle parole di una donna straordinaria.
Quando Adele ci racconterà una storia, i suoi preziosi consigli saranno condivisi con i nostri amici di tutto il mondo e, giorno dopo giorno, completeranno la collana di questa sezione che sarà intitolata “Le perle di Donna Dedè”.
