Quando si è invitati
La prima cosa da fare è rispondere puntualmente all’invito, con una telefonata o, più elegantemente, con un biglietto scritto a mano. No a e mail e messaggi telefonici. La seconda è quella di presentarsi con un abbigliamento adeguato. L’eleganza, anche se formale, deve prevalere sempre sul casual (a meno che quest’ultimo stile non sia stato specificatamente richiesto). Naturalmente un’eleganza sobria, mai tendente all’ostentazione, anche per non mettere in imbarazzo gli altri ospiti. Per lo stesso motivo non bisognerà mai portare a chi invita un regalo costoso o troppo personale. Di solito basta un piccolo omaggio floreale (meglio una pianta in vaso che un mazzo di fiori, se si vuole evitare alla padrona di casa l’obbligo immediato di sistemarli in un vaso), ma meglio ancora una scatola di cioccolatini e una bottiglia di vino di un certo pregio o comunque di cui conoscete già l’indubbia qualità. Non aspettatevi però che il vino o i dolci siano subito aperti e serviti per l’occasione, perché magari non sono in linea con il menù preparato o con le scelte dei padroni di casa. Ultima regola essenziale è la puntualità. Mai arrivare in anticipo, per non cogliere di sorpresa chi sta sistemando i dettagli dell’accoglienza, e mai in ritardo, per non far attendere gli altri ospiti e i padroni di casa. Se la nostra puntualità è costretta a subire variazioni anche di pochi minuti è opportuno avvisare con una telefonata i padroni di casa.